Nataloni e Lannutti |
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BRUNO NATALONI: inizia la sua formazione teatrale presso l’Accademia Antoniana d’Arte Drammatica di Bologna. Si diploma presso la Scuola Internazionale dell’Attore Comico di Reggio Emilia diretta da Antonio Fava (assistente di Jacques Lecoq). Segue il percorso formativo sull’attore comico condotto da Philip Radice (metodo Lecoq – Atelier Teatro Fisico di Torino). Approfondisce lo studio della voce con Stefano Zuffi, Ombretta Franco e Barbara Valentino ( Teatro della Voce di Bologna) . Acquisisce, presso il Centro di Arti Terapie “La linea dell’arco” di Lecco, il
diploma triennale in Drammaterapia
studiando con Salvo
Pitruzzella. 1992 Entra
a far parte del cast fisso dello spettacolo “Costipanzo Show” ideato e condotto da Duilio Pizzocchi. 1994 Lavora nel musical “Il Corsaro Nero”, prodotto dal “Teatro dei giullari”, regia di Alberto Canepa (attore della compagnia di Dario Fo).Produzione realizzata per la manifestazione Bologna Sogna Open Festival. 1995 Produce ed interpreta lo spettacolo di varietà “Grangalashnikov” regia di Philip Radice. 1996 Lavora nello spettacolo di Commedia dell’Arte “Amphiparnaso”, prodotto dal “Teatro del Frizzo” regia di Philip Radice, replicato come evento teatrale al Rossini Opera Festival di Pesaro. 1997 Interpreta il monologo comico “Il morto del vicino è sempre più verde” scritto e diretto da Natalino Balasso e replica lo spettacolo di teatro – cabaret “Assoli comici randagi”. 1998 Fonda con Natalino Balasso, Corrado Nuzzo, Rita Pelusio e Domenico Lannutti la Compagnia degli Gnorri, producendo il ciclo di commedie “L’isola degli Gnorri” regia di Natalino Balasso (Teatro Massari, Rimini). 1999-2000 La Compagnia degli Gnorri produce “GNORRI (!)” spettacolo comico mutevole e mutante scritto e diretto da Natalino Balasso, rappresentato per l’intera stagione a Zelig (Milano). 2000-2001 Lo spettacolo “GNORRI (!)” viene replicato al Festival del Ticino (Varese), Ukulele festival (Bologna), Teatropolis (Torino), e 13° Festival Internazionale del Teatro Comico di Sant’Omero (Teramo). Produce lo spettacolo “Kaospoppin” di cui è autore ed interprete insieme a Domenico Lannutti. DOMENICO
LANNUTTI:inizia la sua formazione teatrale studiando presso la Scuola del Teatro Dehon
di Bologna diretta da Nino
Campisi. Frequenta il Laboratorio Comico Permanente di Bologna diretto da Bruno Nataloni, Corrado Nuzzo e Sandra Cavallini, dove approfondisce le tecniche di Commedia dell’Arte, Istrionismo Comico e Cabaret. Segue il percorso formativo sull’attore comico condotto da Philip Radice (metodo Lecoq – Atelier Teatro Fisico di Torino). Approfondisce lo studio sulla voce con Stefano Zuffi, Ombretta Franco e Barbara Valentino (Teatro della Voce di Bologna). 1995 Lavora nello spettacolo “Il Parcheggio” di Maurizio Corrado e Dario Zanotti, regia di Nino Campisi. Produzione realizzata per la manifestazione Bologna Sogna Open Festival. 1995 – 1997 Lavora nelle seguenti produzioni del “Teatro Dehon” con la regia di Guido Ferrarini:“La bisbetica domata “ e “Giulietta e Romeo” di William Shakespeare. Lavora inoltre ne “Il Cardinale Lambertini” di Alfredo Testoni, regia Luciano Leonesi. 1998 Produce
lo spettacolo“La piazza dello
sfogo” di cui è autore ed interprete insieme ad Antonello Pinto. Fonda con Natalino Balasso, Corrado Nuzzo, Bruno Nataloni e Rita Pelusio la Compagnia degli Gnorri, producendo il ciclo di commedie “L’isola degli Gnorri” regia di Natalino Balasso (Teatro Massari, Rimini). 1999 – 2000 La Compagnia degli Gnorri produce “GNORRI(!)” spettacolo comico mutevole e mutante scritto e diretto da Natalino Balasso, rappresentato per l’intera stagione a Zelig (Milano). 2000 – 2001
Lo spettacolo “GNORRI(!)”
viene replicato al Festival del
Ticino (Varese), Ukulele
Festival (Bologna), Teatropolis
(Torino) e 13° Festival
Internazionale del Teatro Comico di Sant’Omero (Teramo). Produce lo spettacolo “Kaospoppin” di cui è autore ed interprete insieme a Bruno Nataloni. Lavora inoltre con il cineasta Filippo Clericuzio (Premio Troisi 2000).
Bruno Nataloni & DomenicoLannutti
presentano “KAOSPOPPIN”
I nostri eroi tornano sul luogo del delitto per sparare una nuova raffica di sketch, monologhi e personaggi. Vedremo il meglio dei tre spettacoli precedenti, più nuovi ed esilaranti episodi dell’avventura comica di questa coppia oramai molto affiatata. Kaospoppin è un puzzle comico, costruito da un Dio ubriaco, contenente nuovissimi mostri e umanità da varietà. Il pezzo più grosso di questo puzzle è il “Gino Verruca Show”, improbabile spettacolo condotto da un presentatore impresentabile alle prese con un crescendo catastrofico di numeri folli eseguiti da ospiti al limite dell’umano. Gli altri pezzi del puzzle sono pazzi e imprevedibili. In Kaospoppin nulla è dato per scontato (neanche il prezzo del biglietto), tranne le risate del pubblico. Dedicato agli amanti della perfezione della loro imperfezione |